venerdì 7 febbraio 2025

 

FRANCESCO CAMATTINI – POVERA GENTE (autoproduzione)

https://open.spotify.com/intl-it/album/4sX8FFw25u85KNNJ6kxCGG?si=3Ipd7uGaQxm_IF_P3huWzA


Non credo sia un caso che Francesco Camattini, a 23 anni di distanza da quel maledetto G8 che si svolse a Genova, abbia pensato di scrivere “La canzone del rimpianto”. “E Genova quel giorno moriva in uno sparo distesa sul cemento come Carlo Giuliani”. Era il periodo dei NO GLOBAL, di gente che aveva gli attributi per andare ad assediare il castello che si erano costruiti i “potenti di quel tempo”, o prendere manganellate ed essere arrestati a Davos, dove si ritrovavano, pieni di soldi, odio e menzogne, quelli del WEF. Gli stessi che dicono che entro il 2030 vivremo senza possedere nulla, ma vivremo felici. Erano i primi campanelli d’allarme che se fossimo stati attenti forse avremmo potuto in qualche modo rallentare. E invece no… la povera gente non ha il coraggio di ribellarsi. Anzi, cerca di emulare l’immoralità dei potenti. Il disco di Camattini però, oltre a combattere questo mondo alla deriva con 9 canzoni che sono poesia e bellezza pura, piano, voce e archi e parole che sono macigni, a dirci che siamo quasi alla fine, ci dà anche qualche speranza, rielaborando Oh Bella Ciao, reinterpretando “Il Cantico di Frate Sole” di San Francesco di Assisi (ovvero uno dei maggiori rivoluzionari nella storia della chiesa), o ricordarci, ne Il cambiamento, che “non è  difficile tentare di cambiare la parte più vitale a cui siamo legati da anni di tormenti e di rivoluzioni. Spero vivamente che questi disco arrivi a tanta gente, per innescare tanti piccoli cambiamenti.