lunedì 22 luglio 2024

 

MASSIMILIANO BIONDI

presenta

L' ALBA CHIARA

 

GUARDA IL VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=atc_mKy7Jqc

 

INTRO AL BRANO

L’alba chiara è una canzone caratterizzata da un mood trascinante, con atmosfere POP Rock e un richiamo synthwave dove il testo esprime i momenti più culminanti di una meravigliosa storia d’amore prima del suo doloroso epilogo. Chitarre, batteria, sintetizzatori portano l’ascoltatore in un viaggio in cui l’inconfondibile voce dell’artista tocca le corde dell’anima.

BIOGRAFIA

Massimiliano Biondi – Autore Musicale toscano dal 2022 inizia ad occuparsi attivamente, come autore, di produzione musicale.

Dal 2023 collabora con l'FP Recording Studio di Lucca – che vanta centinaia di produzioni dal Rock al Pop - di Federico Pedichini, in arte Freddy Delirio, per dare vita a un progetto di produzione di una serie di canzoni italiane che si prefiggono di mantenere sempre una linea melodica vivace e avvolgente.

Il sound Pop/Rock molto ritmico, accattivante e originale, contribuisce a rendere i brani molto orecchiabili già al primo ascolto.

IL TESTO

Guardo i tuoi occhi, colore smeraldo

Mi perdo da solo nel tuo splendido inganno

La notte che scende ci copre la pelle

La luna si spegne insieme a tutte le stelle

E' come se ci mancasse l'aria Quel cielo oscuro mi incute timore

Perché mi abbracci ancora quando tanto sai che non mi ami più da troppo tempo ormai

Perché mi vuoi far male ancora quando sai che il cuore che hai reciso ormai non batte più

La tua mano vedo trema mentre bevi il caffè Con lo sguardo fissi il vuoto mentre parli di te

Se era amore, ora non lo so Vero amore, o forse no

Se era amore, ora non lo so Vero amore, o forse no

Ma che bello era il risveglio quando c'era l'alba chiara Ma che bello era guardarti con lo sfondo l'alba chiara

Era il tempo che ridevi, quando i baci eran sinceri Quando tutto era futuro e sembrava duraturo

E la notte mai finiva dalla sera alla mattina

Se era amore, ora non lo so Vero amore, o forse no

Se era amore, ora non lo so

Vero amore, o forse no

Ma che bello era il risveglio quando c'era l'alba chiara Ma che bello era guardarti con lo sfondo l'alba chiara

Guardo i tuoi occhi, colore smeraldo

Mi perdo da solo nel tuo splendido inganno

Guardo i tuoi occhi, colore smeraldo

Mi perdo da solo nel tuo splendido inganno

Nel tuo splendido inganno (coro) Nel tuo splendido inganno (coro)

Mi perdo da solo, mi perdo da solo

mi perdo da solo nel tuo splendido incanto Mi perdo da solo, mi perdo da solo

mi perdo da solo nel tuo splendido incanto

Nel tuo splendido incanto (coro) Nel tuo splendido incanto (coro)

Mi perdo da solo, mi perdo da solo

mi perdo da solo nel tuo splendido incanto

Mi perdo da solo, mi perdo da solo

mi perdo da solo nel tuo splendido incanto

 

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giovedì 11 luglio 2024

 


AGRONOMIST

presenta

TUTTI PAZZI

primo singolo

tratto dal primo disco solista

(Orangle / The Orchard / Sony)

 

 

GUARDA IL VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=0kIMWRiBvWk

 

 

 

Il brano

Tutti pazzi è il primo singolo estratto dal mio primo disco solista.

Un brano inclusivo per i generi musicali e per gli esseri umani che celebra.

Una matrice hip hop che danza su ritmi energici post punk e garage rock. Un testo che ho fatto fatica a scrivere e che mi fa piangere ogni volta che lo risento, perché scava nel profondo e dice la verità. Ho fatto forse un buon lavoro.

“I normali non li voglio più… quelli sani pigliateli tu. Tutti pazzi, tutti pazzi, gli amici miei so tutti pazzi.“

Cosa è la normalità, cosa è la pazzia? Chi sta dentro i binari del giusto e del regolare e chi li travalica, sta ai margini, non rientra in categorie prestabilite, è considerato dalla società quasi un reietto, disadattato, emarginato.

“Fluidi nei sessi”, con lavori con nomi inventati, non troppo attaccati ai danari, ma molto fissati con i legami, precari, come gran parte della mia generazione, che si sente sempre fuori posto. Artisti, senza un posto di lavoro fisso, che forse non hanno trovato un posto nel mondo o che non hanno concepito ancora un figlio.

Forse senza un conto in banca rigoglioso o con non abbastanza followers, a differenza di molti rapper o celebrità. O forse bullizzati o dimenticati, perdenti. Tutto ciò può portare a sentirsi diversi, sbagliati, “pazzi”. Questo brano celebra proprio la ricchezza della varietà e tratta anche il tema della salute mentale  e non per ultimo l’amicizia che unisce nella diversità, l’inclusività. Un’ analisi di ciò che vedo intorno a me e un’autoanalisi di ciò che vedo dentro di me.

La straordinaria bellezza della diversità, la non perfezione e la stranezza, come valori aggiunti, sia nella vita, che nell’arte, dove spesso si rimane appiattiti, schiacciati da etichette imposte dalle playlist, dai trend, dalle case discografiche, dai social, dai numeri, dalla società in generale, fino a non esprimersi più, fino a smettere di esprimersi e creare, per paura di essere fuori.

Libertà di essere sbagliati, diversi e bellissimi così. “Reietti, outsider, sottovalutati, ma altrimenti saremmo scontati. Decine, centinaia di nulla, che insieme hanno un valore straordinario.”

Estetica identitaria e unica che non si rifà a cliché esistenti, ma crea nuovi paradigmi, sonori, di linguaggio ed estetica.

 

IL VIDEO

Il video del brano è girato interamente sul territorio lucano con persone reali, differenti, anche neuro divergenti, senza comparse o attori professionisti.

E quella nel video è una Basilicata bucolica e quasi utopistica, ma anche futuribile e sicuramente alternativa, dove si può ricreare, ripartire, facendo perno sulla propria unicità, sulla propria lingua e molteplicità di dialetti, su una fauna differente con diversi usi, gerghi, stile e suoni.

I Boschi, i paesini, la piazza, i volti reali di ogni età, sesso, estrazione, persone reali con la loro “pazzia”, che li rende unici, preziosi e poetici.

 

Musiche, testo e concept di Vincenzo Lofrano - Agronomist

Video di Walter Molfese

 

 

Biografia

Agronomist è un polistrumentista, producer, rapper e cantante che non ha mai creduto nei generi e nei dettami. Nato in Lucania, è fondatore della band Smania Uagliuns, gruppo di alternative hip hop, che si è distinto negli anni per originalità e innovazione ricevendo molte lodi dalla stampa. Il suo primo singolo da solista è stato “WOW” (2020), prodotto dai Gumma Vybz. Dopo i freestyle della serie “Hit Mania Enz”, alcuni featuring e varie collaborazioni, a febbraio 2021 ha pubblicato il secondo singolo “Hype Blog”, prodotto dal londinese HLMNSRA. Nel 2023 ha collaborato con un altro producer, Zero Portrait, per il brano “Instagram” e all’inizio del 2024 ha pubblicato “BERLIN (Travel Freestyle)”. Il suo vero nome è Vincenzo Lofrano e, oltre a essere un musicista, è un dottore in traduzione letteraria e tecnico-scientifica.

 

LINK UFFICIALI

https://www.instagram.com/agronomo3000/

 

martedì 2 luglio 2024

 

 

  Gate66 e Ser.J. presentano il remix di "747"... rimembranze tropicaliste con suoni elettronici party house che infondono al brano un nuovo ed  inaspettato sapore dark

Gate66 e Ser.J.

Presentano

il remix di "747"

 

 

guarda il video

https://youtu.be/-UWZG5pH0U8

 

 

 

Ci  siamo; i Gate66 sorprendono il pubblico presentando il remix di "747", disponibile su tutti i digital store dal 4 luglio."747 remix" vede la collaborazione con  Ser.J.DJ from Dubai, oracolo  musicale del  deserto e cantore della  dance italiana nel mondo. Il suo  tocco è stato fondamentale per rendere il brano ancora più accattivante.

Ser.J. DJ ha aggiunto rimembranze tropicaliste con suoni elettronici party house che infondono al brano un nuovo ed  inaspettato sapore  dark, perfetto per  ogni  dancefloor. "747" è la voglia di lasciare a terra i pensieri per volare in alto e lontano, volgendo lo sguardo per scrutare l’arrivo di eventuali amici delle stelle. Uno “scrutate i cieli” questa  volta in veste benevola.

 

Biografia

GATE66 sono  Bruno  J  e  L'uomo  Stokastico.  Due “allegri  e  spensierati” produttori  musicali  e viaggiatori spazio temporali, fuggiti dal 2096 per scampare ad una ingiusta condanna  detentiva nelle prigioni marziane Musk.

Miravano gli anni  '80 dello scorso millennio ma, finita anzitempo la "benzina spazio temporale", sono precipitati qui ed ora nel 2024.

Le loro avventure e le loro esperienze sono diventate storie in musica. Nel  2023  pubblicano il primo singolo "La tecnica del doppio" e nell'anno seguente escono i singoli "Il  battello" e"747".Nell'estate  2024 esce anche il remix di "747".